Per tutte le attività che coinvolgono almeno un lavoratore, oltre al datore di lavoro – che può essere un dipendente, un socio lavoratore, un collaboratore a progetto, un lavoratore occasionale o uno stagista – il D. Lgs. 81/08 richiede la nomina di figure specifiche per la sicurezza sul lavoro.

Di conseguenza, è prevista una formazione obbligatoria specifica per ciascuna di queste figure, talvolta in relazione al livello di rischio dell’attività svolta dall’azienda.

Il datore di lavoro è tenuto a fornire una formazione adeguata, mentre il lavoratore è obbligato a partecipare alla formazione organizzata dall’azienda.

I corsi sulla sicurezza possono essere frequentati in presenza oppure in modalità on-line, a seconda della tipologia di corso.
La formazione online, a sua volta, si divide in:
– videoconferenza (formazione sincrona)
– e-learning (formazione asincrona)
Attraverso la nostra partnership con enti formativi accreditati possiamo erogare ai nostri Clienti qualsiasi tipo di formazione essi necessitino – nel rispetto, appunto, dei limiti e di quanto richiesto dalla normativa affinchè gli attestati godano di piena validità.

La videoconferenza è caratterizzata dalla presenza contemporanea “dal vivo” di personale formatore e alunni del corso. E’ prevista la possibilità di interagire dal vivo con il formatore – proprio come se si fosse nel contesto di un’aula vera e propria.
La formazione e-learning è invece caratterizzata dalla non necessaria presenza contemporanea del formatore e degli alunni. I contenuti della formazione possono essere fruiti in qualsiasi momento e con svariati mezzi informatici. Il sistema informatico solitamente si occupa di verificare in modo automatico l’effettiva presenza del corsista di fronte allo schermo, in modo da garantire la effettiva fruizione dei contenuti.

La normativa in tema di salute e sicurezza sul lavoro prevede quali corsi possano essere svolti in modalità e-learning, come elencato di seguito:
– Formazione lavoratori parte generale
– Formazione lavoratori parte specifica – rischio basso
– Formazione lavoratori – aggiornamento
– Formazione preposti (una parte)
– Formazione dirigenti
– Aggiornamento dirigenti e preposti
– RSPP modulo A
– Aggiornamento RSPP
– Aggiornamento coordinatori per la sicurezza 40 ore
– Parte della formazione RSPP Datore di Lavoro

Per essere formatori sulla sicurezza ai sensi del D.Lgs. 81/08 bisogna seguire percorsi ben precisi, fissati dalla normativa vigente.
Questo è uno dei requisiti essenziali affinchè gli attestati rilasciati ai Lavoratori ed al Datore di Lavoro godano di effettiva validità.
I docenti Analysis Med.Lav. sono in possesso dei titoli e requisiti richiesti e rispondenti a quanto previsto dal D.Lgs. 81/08, “Criteri di qualificazione del formatore per la sicurezza sul lavoro”.

Sì, per la maggior parte degli attestati. Una volta ottenuta la certificazione iniziale la maggior parte dei corsi presenta una scadenza, riportata sull’attestato iniziale.
Per rinnovare una certificazione è necessario frequentare un corso di aggiornamento.
Se non si adempie all’aggiornamento del corso entro i termini della sua scadenza l’attestazione perde validità, il Datore di Lavoro è sanzionabile e bisognerà frequentare comunque il corso come se fosse quello iniziale.

Tutti coloro che sono coinvolti nella sicurezza sul lavoro devono essere informati e formati sui rischi presenti e sulle misure di prevenzione e protezione da adottare. A seconda delle attività svolte, potrebbe essere necessario anche un addestramento.

Le differenze tra informazione, formazione e addestramento sono le seguenti:

• Informazione:  insieme di attività volte a fornire conoscenze utili per identificare, ridurre e gestire i rischi nell’ambiente di lavoro.
• Formazione:  processo educativo che trasferisce alle lavoratrici, ai lavoratori e agli altri soggetti del sistema di prevenzione e protezione le conoscenze e le procedure necessarie per acquisire competenze utili a svolgere in sicurezza i rispettivi compiti in azienda, oltre a identificare, ridurre e gestire i rischi.
• Addestramento:  insieme di attività volte a insegnare ai lavoratori l’uso corretto di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale, e le procedure di lavoro.

Sì. L’obiettivo del D.Lgs. 81/08 è rendere sempre più consapevoli i Lavoratori sui rischi generali dell’ambiente di lavoro e sui rischi specifici del settore di appartenenza (nonchè formare Dirigenti e Preposti in materia di prevenzione e protezione sui luoghi di lavoro).
Il corso di formazione generale ha una durata di 4 ore ed è dedicato alla presentazione dei concetti generali in tema di prevenzione e sicurezza sul lavoro.
Il corso di formazione specifica ha una durata variabile, in funzione del settore di appartenenza dell’Azienda. Da 4 ore per le Aziende a rischio basso fino a 12 ore per le Aziende a rischio alto.
Per tutti i Lavoratori è previsto poi un aggiornamento quinquennale della durata di 6 ore.

E’ possibile verificare il grado di rischio della propria Azienda attraverso la consultazione del proprio codice ATECO

Sia gli Accordi Stato-Regioni in tema di sicurezza sul lavoro che il D.Lgs. 81/08 riportano chiaramente l’obbligo del Datore di Lavoro di adempiere alla formazione del personale di nuova assunzione – e quindi di avviarli a rispettivi corsi di formazione: “anteriormente o, se ciò non risulta possibile, contestualmente all’assunzione. In tale ultima ipotesi, ove non risulti possibile completare il corso di formazione prima della adibizione del dirigente, del preposto o del lavoratore alle proprie attività, il relativo percorso formativo deve essere completato entro e non oltre 60 giorni dalla assunzione”